La rivoluzione tecnologica che sta attraversando il mercato dell’automotive espone sempre più questo settore al rischio di attacchi informatici. L’ultimo di una lunga lista di casi è accaduto alla Volvo che ha recentemente riscontrato un avviso di violazione da parte di terzi. In questo caso l’attacco non ha avuto conseguenze sulla sicurezza delle auto o sui dati personali. Risulta comunque essere l’ultimo di una serie di attacchi che hanno coinvolto diverse case automobilistiche.
Le macchine del futuro, che saranno sempre più dipendenti dai sistemi informatici, diventano quindi una nuova mira del cybercrime che, a sua volta, potrebbe puntare non tanto a prendere il controllo di un singolo veicolo, come successo nel caso di Tesla o Mercedes, ma dell’intera attività manifatturiera dell’azienda.